Trasferirsi in un nuovo paese comporta varie considerazioni e un aspetto cruciale che le persone devono comprendere è la residenza fiscale. La residenza fiscale determina quale paese può tassare il reddito mondiale di un individuo. Il Portogallo è diventato una destinazione popolare per gli espatriati, ma le regole relative alla residenza fiscale possono essere sfumate e sfuggenti. In questa guida completa, approfondiremo le norme sulla residenza fiscale del Portogallo, fornendoti una chiara comprensione di quando inizia la residenza fiscale e come funziona.
Comprendere la residenza fiscale
La residenza fiscale è lo status giuridico che determina il luogo in cui un individuo o un'entità è soggetta a tassazione. Non è determinato esclusivamente dal numero di giorni trascorsi in un paese. Considera anche fattori come i legami con il paese, gli interessi economici e le intenzioni di residenza. Paesi diversi hanno criteri diversi per stabilire la residenza fiscale, quindi è essenziale comprendere le norme specifiche del Portogallo.
Norme sulla residenza fiscale in Portogallo: criteri legali
In Portogallo, la residenza fiscale si basa principalmente sul rispetto di due test: la regola dei 183 giorni e il possesso di una casa (o “residenza abituale”) nel paese.
- La regola dei 183 giorni: gli individui che trascorrono 183 giorni o più in Portogallo durante un anno solare sono generalmente considerati residenti fiscali per quell'anno.
- Avere una casa (o “residenza abituale”): anche se un individuo non raggiunge la soglia dei 183 giorni, può comunque essere considerato residente fiscale se ha una “residenza abituale” in Portogallo. Ciò significa avere una casa permanente disponibile in Portogallo e voler mantenerla e occuparla come residenza principale.
- Al 31 dicembre l'individuo è membro dell'equipaggio di navi o aeromobili, purché al servizio di enti aventi residenza, sede o direzione effettiva in quel territorio;
- Un individuo svolge funzioni pubbliche o incarichi all'estero al servizio dello Stato portoghese.
È importante notare che la residenza fiscale è diversa dalla residenza legale. Una persona può essere residente legale ma non residente fiscale e viceversa. Tuttavia, le residenze legali e fiscali spesso interagiscono, come vedremo più avanti.
Il sistema di autodichiarazione portoghese
Sebbene i criteri legali per la residenza fiscale in Portogallo forniscano un quadro, l’attuazione pratica è diversa. Il Portogallo fa affidamento su un sistema di autodichiarazione, in base al quale gli individui devono registrarsi come residenti fiscali presso le autorità entro due mesi dall’ottenimento della residenza permanente. Questa registrazione viene effettuata associando un indirizzo portoghese al proprio NIF (Numero di identificazione fiscale o Codice Fiscale).
In pratica, le autorità fiscali portoghesi considerano nella maggior parte dei casi la data in cui il NIF è associato a un indirizzo portoghese come data di residenza fiscale. Anche se questa data potrebbe non essere in linea con la definizione legale, prevale nella pratica. Inoltre, il Portogallo consente alle persone di dichiarare un anno fiscale parziale a partire da tale data e di dichiarare solo il reddito di quel periodo in un dato anno. Ciò può creare sia anomalie che opportunità di pianificazione fiscale.
Residenza fiscale in più paesi?
In teoria, qualcuno può essere residente fiscale in più di un paese, poiché i criteri per la residenza fiscale possono differire. Il Portogallo ha stipulato trattati contro la doppia imposizione con vari paesi per evitare che gli individui vengano tassati due volte sullo stesso reddito. Questi trattati spesso contengono disposizioni che prevalgono sulle norme fiscali nazionali, comprese le norme relative alla residenza fiscale. In caso di conflitto, è necessario consultare il trattato fiscale per determinare dove una persona è considerata residente fiscale.
Perdere la residenza fiscale
Molte persone temono di poter perdere la residenza fiscale e l’accesso a determinati benefici se non trascorrono 183 giorni in Portogallo ogni anno. Tuttavia, la residenza fiscale non viene solitamente persa in base al numero di giorni trascorsi in un paese. Invece, la residenza fiscale viene persa se un individuo non soddisfa più i criteri in Portogallo e soddisfa i requisiti in un altro paese. Ad esempio, un nomade digitale con sede in Portogallo che è diventato residente fiscale autoregistrandosi continuerà a godere dei vantaggi di residenza a meno che non si stabilisca in un nuovo paese e non soddisfi i criteri lì.
Vale la pena notare che, sebbene i viaggi prolungati possano incidere sui diritti di residenza, si tratta di una questione separata dalla residenza fiscale.
Conclusione
Comprendere le norme sulla residenza fiscale in Portogallo è fondamentale per le persone che intendono trasferirsi nel paese. Mentre i criteri legali forniscono una base, il sistema di autodichiarazione del Portogallo determina in modo significativo la residenza fiscale nella pratica. L'associazione di un indirizzo portoghese con un NIF è considerata l'indicatore principale della residenza fiscale nonostante le potenziali discrepanze con la definizione legale.
Destreggiarsi tra le complessità della residenza fiscale può essere impegnativo, soprattutto quando si ha a che fare con più paesi. Si consiglia di richiedere una consulenza professionale per garantire una transizione agevole e il rispetto delle normative fiscali. Con la sua esperienza in materia fiscale, [Brand Name] è qui per fornire assistenza completa e soluzioni affidabili per le tue esigenze di residenza fiscale in Portogallo. Affidati a noi per guidarti attraverso le complessità delle norme sulla residenza fiscale e garantire il rispetto di tutte le normative pertinenti.
Dichiarazione di non responsabilità: le informazioni fornite in questo articolo sono solo a scopo informativo e non devono essere considerate consulenza legale, fiscale o finanziaria. Dovresti consultare un consulente fiscale qualificato per una guida specifica su misura per le tue circostanze.
Miguel Pinto-Correia ha conseguito un Master in Economia Internazionale e Studi Europei presso l'ISEG – Lisbon School of Economics & Management e una laurea in Economia presso la Nova School of Business and Economics. È membro permanente dell'Ordine degli Economisti (Ordem dos Economistas)... Per saperne di più