La quarantena obbligatoria per i passeggeri sbarcati a Madeira terminerà dal 1 luglio e sarà sostituita dall'obbligo di presentare o eseguire un test per COVID-19 all'arrivo.
“Per il mese di luglio, si assume come condizione necessaria per entrare nella Regione Autonoma di Madeira, la presentazione di un test PCR negativo, eseguito nelle ultime 72 ore, prima dell'imbarco, o, in alternativa, l'esecuzione di un test PCR prova all'arrivo”. – Miguel Albuquerque, Presidente del governo regionale di Madeira
Il costo del test all'arrivo è a carico della Regione.
A partire da giugno, tutti i passeggeri che presentano un test PCR sulla stessa falsariga sono esentati da "qualsiasi isolamento profilattico", tuttavia saranno soggetti al monitoraggio da parte delle autorità sanitarie di Madeira tramite un'app per smartphone o contatti regolari.
"I passeggeri che hanno un test negativo, possono sbarcare e quindi devono fornire un monitoraggio volontario, tramite il proprio telefono cellulare, all'unità sanitaria o sono accompagnati con metodi tradizionali", Miguel Albuquerque, presidente del governo regionale di Madeira
D'altra parte, tutti i passeggeri che arrivano negli aeroporti di Madeira senza test PCR durante il mese di giugno sono comunque tenuti a rispettare la quarantena nelle unità alberghiere.
Le severe misure del governo regionale di Madeira nella lotta al COVID-19 hanno consentito a Madeira di avere, al 21 maggio, solo 90 casi (di cui 64 già guariti) e 0 decessi.
fons: LUSA, via JM-Madeira
Miguel Pinto-Correia ha conseguito un Master in Economia Internazionale e Studi Europei presso l'ISEG – Lisbon School of Economics & Management e una laurea in Economia presso la Nova School of Business and Economics. È membro permanente dell'Ordine degli Economisti (Ordem dos Economistas)... Per saperne di più